LETTORI FISSI

Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto.
(Vincent Van Gogh)

martedì 31 luglio 2012

UN PRENDISOLE E ACCESSORI

Questo prendisole è stato creato con della stoffa di recupero che mi aveva regalato la nonna di un bambino del mio asilo, che ringrazio. Il modello lo potete trovare con le spiegazioni su: http://paneamoreecreativita.it/blog , anche se era per bambina... però io mi sento un po' infantile ed è per questo che mi è piaciuto subito e non ho resistito, dovevo provare a farlo.



Per la chiusura sulle spalle ho usato del nastro di stoffa  che fasciava un regalo di mio marito molto costoso.




La borsa è reversibile e si può trovare su: http://verypurpleperson.com, making reversible bag.



Ho costruito la cintura con una fibbia di plastica di un vecchio pantaloncino che avevo in casa.




La ciangottina serve per non perdere cose importanti dentro la borsa che rimane aperta. Ho usato avanzi della stoffa tagliata a spicchi e ho messo un nastro di organza di una vecchia bomboniera.



Infine ho creato  un elastico per capelli coordinato.  Ho cucito una cintura  con la stoffa del bordo avanzato e dentro  ho fatto passare un elastico, fatto con la parte alta di un collant, tagliato a nastro e ricucito.



Credo proprio di aver fatto abbastanza coordinati, non vi pare?

domenica 29 luglio 2012

PORTA CARAMELLE DA SALOTTO

Questa idea mi è venuta dopo che la mia amica Cristina mi ha regalato il contorno di un orologio da parete di plastica. Ho levato il quadrante in carta staccando il coperchio trasparente e ho riempito il vuoto creatosi con fiori finti, secchi, ritagli di sacchetti di plastica, decorati con fiori e carte di riciclo. Con la colla a caldo ho fissato il coperchio trasparente ma al contrario in modo da creare un vassoio trasparente.




Dato che il retro era bucato ho messo della carta da regalo per coprire il tutto e decorato il bordo dal dentro con tempera bianca e vinavil.



L'effetto è quello del vetro inciso e molto decorativo. Ora il mio orologio da parete è diventato un utile porta caramelle per il mio salotto.

venerdì 27 luglio 2012

PORTA RIVISTE FLOREALI

Siccome sto facendo un trasloco, ho dovuto buttare via molte riviste, e per fare posto nelle librerie di casa ho pensato di compattare i libri e le pubblicazioni dentro a degli anonimi portariviste bianchi. 
Sono di cartone e si comprano per pochi euro, ma io ne avevo diversi già usati, di varie misure e colori. Così ho pensato di rivestire solo la parte anteriore che si vede spuntare dalle librerie e con della vecchia carta da regalo ho creato come la costa di un libro. 


Ora fanno bella mostra in salotto, piene di riviste, appunti e libri tutti diversi. L'effetto omogeneo è garantito, crea ordine,  decorando anche la più brutta libreria.  


mercoledì 25 luglio 2012

TAGLIERE COI GIRASOLI

Questo è un altro esempio di come decorare un tagliere. Ho sagomato i girasoli con la parte superiore del beccuccio di un vecchio secchiello per il mare dei miei figli.  E' a forma di girasole, di plastica. Intorno ho creato una corona di foglie.


Ho colorato con acquarelli  le figure asciutte, poi ho passato una patina scura per dare l'effetto anticato.  In seguito le ho verniciate con una vernice trasparente.



Infine ho incollato il tutto su un tagliere di legno, con la pistola a caldo.


Volendo si può aggiungere un fiocco di raso nel buco per appendere, ma poi bisogna spolverarlo... 

martedì 24 luglio 2012

REFERENDUM LUGLIO 2012

Venezia, marzo 2010
L'immagine è solo per rinfrescarci un po' le idee. Un'amica mi ha mandato questa notizia poco pubblicizzata dai media. Così io la rimando a tutte voi...


REFERENDUM SCADENZA 30 LUGLIO 2012


Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è possibile firmare per un Referendum abrogativo parziale sulla legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261).

Si tratta di un referendum che  ha un fine molto specifico: il taglio degli stipendi dei politici. 
La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).
Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: bisogna recarsi presso il proprio Comune e andare a firmare. Ci vogliono 500.000 firme.
Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovreste DIFFONDERLA!!!! 


"Articolo 2 della Legge 31 Ottobre 1965, n 1261 
Ai membri del Parlamento è corrisposta inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l'ammontare sulla base di 15 giorni di presenza per ogni mese ed in misura non superiore all'indennità di missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di Presidente di Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza dalle sedute e delle Commissioni. 

TRIONFO DI BOCCIOLI

Come promesso ecco un'idea per riciclare la scatola in legno di un famoso formaggio. Ho creato una base con la pasta al sale e vi ho sagomato sopra tante roselline.  Una volta asciutte le ho dipinte con gli acquarelli e per dare l'effetto porcellana, con una spugna ho tamponato via un po' di colore. Infine ho dato una mano di vernice trasparente e poi ho incollato tutto sulla scatola, con la pistola a caldo.




Era tutta una scusa per mangiare del formaggio ( che fa ingrassare un po', ma che è tanto buono...)

lunedì 23 luglio 2012

VENEZIA LAGUNA BLU

Una collana fresca, fresca per l'estate. Riciclata da un'altra collana che mi ha regalato mia cognata a cui chiedo scusa se è durata poco. L'avevo indossata all'asilo per fare colpo sulle mie piccole allieve e mi sono impigliata in una maniglia di una porta. Patatrac, perline ovunque. Per fortuna sono riuscita a recuperarle e l'ho rimontata aggiungendoci delle murrine veneziane  (queste erano di una collana che mio nonno mi aveva comprato da piccola, in vacanza a Venezia. Ci tenevo molto, ma non riuscivo ad abbinarle con niente)


Ho allungato un po' la chiusura con un bracciale argentato, così si può indossare meglio.

sabato 21 luglio 2012

UN TAGLIERE CAMPAGNOLO

Questa è  una creazione fatta con la collaborazione di mia cognata, che ha scattato anche la foto. Per fortuna, perché io sono un vero disastro. Non ho ancora trovato un posto dove la luce è adatta a valorizzare i lavoretti. 
- Ho usato delle formine in plastica, per il gesso, a forma di girasoli.
- Una volta asciugate, ho dipinto le forme e poi ho passato una mano di vernice. 
- Mia cognata ha incollato queste su un vecchio tagliere ormai in disuso.
Il risultato è vivace e si adatta alla cucina color legno. 


Usando le stesse formine, con la pasta al sale si possono creare composizioni diverse sovrapponendo più strati di fiori e foglie. 

giovedì 19 luglio 2012

GAMBALETTO PER CAPELLI

Ecco un'altra idea strategica.
Quando farete le borse coi collant ricordatevi di non gettare la parte alta che circonda la vita o i polpacci. Tagliandola via sarà utilissima come fascia o elastico per i capelli. E' morbida, non tira e si può decorare cucendovi sopra perle, fiori, nastri e chi più ne ha più ne metta...



In particolare, ho decorato questo elastico di un gambaletto nero, con un fiore fatto di pelle riciclata da vecchi guanti. Ho cucito forme a fiore di misure e colori diversi a strati, l'ultimo è stato tagliato a frangia e chiuso con una perla. Intorno sull'elastico ho cucito piccoli fiori di pelle rosa per riprendere quello centrale. Che ve ne pare?

martedì 17 luglio 2012

CERCHIO IMPERLATO

Oggi vi rivelo come abbellire un vecchio bracciale di metallo rigido.

Con del filo sottile di rame o di altro metallo, creo una spirale intorno al bracciale, dopo aver infilato le perle nel filo.  Ad ogni giro  tengo sulla parte alta un gruppetto di perline, che fisso con un giro di metallo. Così proseguo fino a terminare il bracciale.
L'anello ha dei cristalli luminosi che lo impreziosiscono ed è lavorato con intrecci di filo trasparente, tipo la lenza da pesca.


Ho fatto molti di questi bracciali, con perline di tutti i colori da abbinare ad ogni abito, sono freschi e si portano facilmente con tutto.  Peccato forse per la mia mano rugosa...

lunedì 16 luglio 2012

ACCESSORI COI COLLANT

Questi lavori sono stati pubblicizzati in precedenza da mia cognata che gentilmente mi fa sempre un sacco di complimenti e si presta a risolvere i continui problemi che ho con il computer.
Lavorando un pomeriggio ho creato una bustina porta tutto da abbinare a una borsa e un porta cellulare. Entrambe hanno dei bottoni come chiusura e fiocchi decorativi. 


Naturalmente le calze vanno lavate prima di essere tagliate, come mi ha specificato una gentile collega. A presto Ely

domenica 15 luglio 2012

UN MOMENTO DI RIFLESSIONE

Un motivo religioso può essere sfruttato in molte occasioni: nascite, battesimi, comunioni, matrimoni etc... Ho sempre tenuto con cura dei vecchi calchi di gesso che mio padre aveva ricevuto in dono da un vecchio padre benedettino. 
Da piccola andavo nel suo laboratorio di ceramica e modellavo la creta su un piccolo tornio che aveva costruito apposta per me!! 
(ora forse si spiega da dove provenga la voglia di creare che ho, sono sempre stata incoraggiata dai miei genitori che mi erano di esempio artistico: mio padre scolpisce il legno, dipinge e lavora la creta; mia madre dipinge e crea come me con ago e filo  e tanto altro ancora).

                                            


Dopo questa lunga digressione aggiungo solo che ho usato la pasta al sale come creta e  il calco in gesso per modellare la formella, dipingendola con gli acquarelli e passando in fine una mano di vernidas.

CAPODANNO TUTTO L'ANNO

Ecco un bracciale veramente originale. Con del filo di metallo, di recupero, tipo i fili di rame che si usano per i cavi elettrici, o di acciaio ma molto sottili, si possono lavorare a uncinetto o a maglia anche le perline. 
Questo lavoro è stato realizzato con del filo argentato che vendono le mercerie, per evitare allergie, e poi,  lavorandolo a uncinetto, si è costruita una maglia della lunghezza del polso, chiusa da un occhiello e dalla parte opposta fermata da una perla grossa. 
Per questa lavorazione bisogna infilare nel filo tutte le perle che desideriamo (ma anche conchiglie piccole, paillette, perline etc...) prima di lavorare all'uncinetto. Mentre si procede con i punti, ogni tanto si prende una perlina e poi si  lavora normalmente, tenendola all'interno del  punto nuovo. 
Sono sicura che la tecnica illustrata  vi darà molta soddisfazione, perché  nel procedere si può usare veramente di tutto ( soprattutto quegli avanzi anche belli che però non si sa mai dove mettere).

SPILLA CATTURA SGUARDI

Come promesso ho  pubblicato la foto che completa il lavoro già presentato nella sezione "feltro". Questa spilla è ritagliata a mano da panni di feltro sottili, in doppio, cucita a mano con punto festone e abbellita con paillette  e perline dorate. La parte centrale viola è costruita avvolgendo una pallina fatta con lo scottex con del panno a contrasto e poi cucita al centro del fiore. Più strati di colori diversi si mettono, maggiori saranno le possibilità di adattarla agli abiti.


Dietro ho cucito e poi incollato una spilla a balia fermandola con una striscia sottile di feltro.

COLLANT E PELLE PER CERIMONIE

Ecco un'altra borsa fatta con i collant ma questa volta sono partita realizzando una base per borse, fatta con della pelle per guanti, regalatami da un negozio, perché difettosa. Ho cucito la pelle, poi ho fatto lungo il bordo superiore dei buchi e ho passato un giro di calze a strisce. In seguito ho cominciato a lavorare a uncinetto, finendo con un occhiello da cui passa un bottone dorato, per chiudere. Ho costruito la fodera con un avanzo di stoffa leggera color sabbia. Il manico è rigido perché su una base di cartoncino ( quello che contiene merendine per la colazione va benissimo) ho incollato gli avanzi di pelle più brutti. Poi l'ho tagliato in lunghezza due volte e vi ho intrecciato altri fili di collant neri. Tutto per dare un aspetto elegante a effetto "scacchiera".



Per finire ho aggiunto una sciarpina di seta, color sabbia  (ormai dismessa perché un po' banale) facendola passare nei punti alti della maglia. Che ve ne pare?


A corredo di questa borsa ho creato un porta cellulare e un porta documenti che troverete  qui

CHE BEL PAIO DI JEANS!

E pensare che dentro questi jeans ci stava il mio bambino! Ora lo porto sempre con me perché ho trasformato i suoi vecchi calzoni in una borsa hippy anni '70. Ho semplicemente tagliato le gambe e cucito il fondo, messo la cerniera e aggiunto degli accessori come: 
la cinghia di corda e cuoio di una vecchia valigia di mio marito, 
una cintura di metallo e plastica usata, 
delle spille reinventate con immagini di Hello Kitty , prese dalla carta metallizzata di cioccolatini a forma di monete ,regalate dalle mie piccole alunne ...
e un braccialetto con perla argentata per aprire meglio la cerniera.


E' spaziosa, ha molte tasche e il particolare strategico è che si può aprire anche dalla cerniera davanti che è stata lasciata apposta per facilitare l'accesso improvviso all'interno della borsa.

STUDIO MARINO

Questo è un quadro materico creato apposta per lo studio nuovo di mio marito. Adoro il mare e i paesaggi marini per la sensazione di tranquillità che sanno trasmettermi. Il disegno, fatto a mano libera su tela, è stato realizzato prendendo spunto da una fotografia di una rivista. Le nuvole e parte delle onde hanno una base di gesso, la spiaggia è di vera sabbia della riviera romagnola, incollata con vinavil. La pittura è fatta con i colori acrilici (io li preparo aggiungendo un po' di vinavil a semplice tempera) perché asciugano in fretta e danno brillantezza al prodotto. Per dare un tocco originale il quadro non ha cornice ma il disegno prosegue sui lati della tela. 

sabato 14 luglio 2012

ETNICA AMBRA

Una creazione per l'estate che unisce perle di ambra a sfere argentate per dare un tocco etnico all'accessorio. Il tutto accompagnato da orecchini e bracciale coordinati.


Una collana simile ha pietre rosso scure e placche argentate che danno un'aria egiziana ai gioielli.

CAMPAGNA GENOVESE

Questa visione della mia gioventù bruciata è per me un dolce ricordo... Il mio primo olio su tela.
Spudoratamente copiato da un manuale per artisti dilettanti anno 1987

venerdì 13 luglio 2012

COLLANA PELOSA... SCHERZAVO DI FELTRO

Fiori di feltro formano la collana che ho realizzato quest'inverno. Forme intagliate nel feltro e cucite e abbellite con perline e paillettes per rendere qualsiasi maglione "infeltrito" un punto di attrazione. Devo dire che produrre il feltro in casa non è affatto divertente, ecco perché questa volta ho comprato il materiale. Ho fatto anche una spilla coordinata di cui non ho ancora l'immagine. Ciao ciaoooo

COLLANT ALL'UNCINETTO

Avete collant rotti, vecchi, stinti... Che roba ragazzi! Non buttate via niente, perchè si possono trasformare in molti progetti succulenti. Questa borsa è fatta all'uncinetto con strisce tagliate dai collant e legate con nodi decorativi. Vi sembra poco? Quando ho chiesto alle amiche di darmi le calze rotte era ormai primavera e tutte le avevano buttate via . Per fortune le mie piccole alunne mi hanno rifornito di collant spessi di tutti i colori e perfino delle Winx. Presto vi farò vedere cosa si può fare con spessori e uncinetti di diverse misure. A presto speranzosa di condividere le mie idee. Elisabetta


BENVENUTI

La gioia di aver scoperto di possedere un blog è incontenibile. Non so ancora usare bene tutto ma prometto di impegnarmi a pubblicare foto e curiosità delle mie pazze creazioni. 
Credo che tutti abbiano dentro qualcosa che ha bisogno di uscire e farsi apprezzare dagli altri.
 E' bello condividere progetti e imparare sempre nuove cose. Ringrazio di cuore Cristina e Sabrina che hanno permesso tutto ciò.




Questa immagine è la foto di un mio disegno, l'ho scelta per rappresentare il mio blog. 
Lo so è incompleta ma in realtà, per me,  significa che siamo sempre in divenire, che siamo suscettibili di cambiamenti e aperti a nuovi stimoli


Ognuno può immaginare come sarebbe finito il mio disegno e farne quello che desidera.
Lo spunto è stato copiare dal vero  una "Stella di Natale"  che ho comprato a poco prezzo perché stava appassendo  (il supermercato era stato appena alluvionato - Genova autunno 2011). Ora la piantina fa bella mostra di sé sul mio balcone e per me è una grande soddisfazione, perché io faccio sempre morire tutte le piante!

venerdì 6 luglio 2012

PICCOLO REGALO

Cara Elisabetta,
il tuo entusiasmo e la tua creatività sono unici...
Questo blog è un omaggio al tuo sapere e alla tua mente vulcanica.
Con affetto Sabrina & Cristina